EMIR SAUL
Nato a Buenos Aires, ha studiato canto e violino al Conservatorio Provincial de Musica “Gilardo Gilardi”. In seguito, ha studiato Composizione e Direzione d’Orchestra all’Universidad Nacional de La Plata, laureandosi col massimo dei voti e l’applauso della giuria.
Nel 1979 inizia la sua carriera di Direttore d’Orchestra fondando l’Ensamble Musical “La Plata”. Ha condotto quest’orchestra fino al 1983, anno in cui fondò l’Orchestra della Facultad de Bellas Artes dell’U.N.L.P dove fu anche docente di Direzione Orchestrale.
Nel 1984 si sposta a Tucumán dove ricopre il ruolo di Direttore Stabile delle orchestre della Provincia di Tucumán e dell’Universidad Nacional di Tucumán. Nel 1985 fonda l’Orchestra Giovanile nella stessa Università e la dirige fino a marzo del 1990.
Dal 2011 al 2016 è stato Direttore Principale dell’ Orquesta Sinfónica Municipal de Mar del Plata.
Nel Teatro Colón di Buenos Aires si presenta prima come compositore (1983, 1984), e poi come direttore d’Orchestra nel 1986, iniziando allora una carriera internazionale che lo porterà a dirigere negli Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Olanda, Belgio, Spagna, Corea del Sud Grecia, Portogallo, Romania e Italia, dove risiede dal 1989 e paese del quale ha preso la cittadinanza.
Queste sono alcune delle orchestre da lui dirette: Royal Philharmonic, (Londra) Estable del Teatro Colón, Filarmónica di Buenos Aires, “Haydn” (Bolzano, Italia), Statale di Salonicco (Grecia), Sheboygan Symphony (USA), Orchestra si Padova e il Veneto, Sinfónica Nacional (RA), Seoul Academy Orchestra (Corea), “I Virtuosi Italiani”, Sinfonica di San Marino, Domkapelle (Colonia), “Oltenia” (Filarmonica di Stato di Craiova – Romania), del Teatro dell’Opera di Timisoara (Romania), Filarmonica di Montevideo (Uruguay), del Teatro Olimpico di Vicenza, Accademica della Fondazione Toscanini, da camera Veronese (I), e le più importanti orchestre argentine.
Il suo repertorio supera le 150 opere e comprende brani sinfonici, opere liriche e balletti, tra questi: Ciclo completo delle nove Sinfonie di Beethoven, “Turandot”, “La Bohème”, “Aida”, “Nabucco”, “Traviata”, “Trovatore”, “Tosca”, “Madama Butterfly”, “Il Barbiere di Siviglia”, “Cenerentola”, “Elisir d’Amore”, “Don Pasquale”, “Carmina Burana”, “Don Quixote”, “Carmen” ed altre. Ci sarebbe anche da segnalare il suo impegno nella diffusione del repertorio di compositori latinoamericani.
Nel novembre 1994 dirige la prima coreana in italiano dell’opera di Rossini “La Cenerentola” nell’Opera House del Seoul Arts Center.
Tra 1996 e 1998, ha realizzato trasferte con Aida e Nabucco dirigendo a Londra, Amsterdam, Bruxelles, Lisbona, Siviglia, Barcellona ed altre città europee.
Il 2 Gennaio del 2000, invitato dall’allora Direttore Artistico della TSSO, Leonidas Kavakos, diresse il concerto inaugurale per l’apertura del “Thessaloniki Concert Hall”, gestito dalla Fondazione Megaron. Al concerto (trasmesso dalla rete televisiva nazionale e quella satellitare) erano presente le massime autorità greche, nonché i maggiori rappresentanti dell’area cultura della Comunità Europea.
Oltre ai già citati Teatro Colón, Thessaloniki Concert Hall e Opera House del Seoul Arts Center; si è presentato tra altri nel Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Comunale di Modena e Teatro Olimpico di Vicenza, esibendosi con artisti di riconosciuto livello internazionale come Natalia Gutman, Lyla Zilberstein, Pavel Vernikov, Nelson Goerner, Cecilia Gasdia, Rocco Filippini, Ana Chumachenko, Katia Ricciarelli, Luis Lima e Alberto Lyssy.
Ha partecipato tra altri in importanti Festival Internazionali come, Ravenna Festival, “Il Settembre dell’Accademia” (Verona), Festival di Portogruaro, ‘900 ed Oltre (RE) e Septiembre Musical Tucumano, tra altri.
Oltre alla sua attività di direttore e compositore, Emir Saul è attivamente coinvolto nell’educazione musicale. Insegna presso l’Istituto per l’Alta Formazione Musicale “C. Monteverdi” a Bolzano.
Saul ha ricoperto per 15 anni il ruolo di Direttore Artistico di Amici della Musica del Lago di Garda ed è stato membro del Consiglio Artistico della Fondazione Mahler a Bolzano.
Nel corso della sua carriera, Emir è stato elogiato da pubblico e critica musicale di tutto il mondo per i suoi eccezionali contributi al mondo della musica. Il suo impegno per l’eccellenza musicale e la sua passione per le arti continuano a lasciare un segno duraturo nella comunità musicale globale.